Dallo Space Needle, quella torre iconica che sembra un disco volante, è ovvio: Seattle è tutta natura. Circondata da montagne, acqua e foreste, la Città di Smeraldo merita la sua reputazione di città più vivibile e più verde degli Stati Uniti. Inserita tra il lago Washington, il lago Union e il Puget Sound, è un modello di rispetto per l'ambiente e di sviluppo sostenibile.
Qui l'"atteggiamento verde" è uno stile di vita. La città è distribuita su colline che scendono verso il mare. Anche se non è così ripida come San Francisco, mette comunque a dura prova le cosce e i polpacci dei molti ciclisti che la percorrono. A differenza di molte città americane, qui il ciclismo è molto popolare.
Paradossalmente, un'autostrada a quattro corsie taglia il centro della città come una brutta cicatrice di cemento. Questa è la prossima sfida ambientale per Seattle, che vuole far sparire questa autostrada sottoterra e quindi riabilitare l'accesso al lungomare.
Una delle maggiori attrazioni della città, il mercato pubblico di Pike Place, si estende lungo l'autostrada e scivola sotto al lungomare. Un'istituzione dal 1907, i piccoli produttori di tutto lo Stato di Washington vendono i loro prodotti direttamente ai consumatori. Dalle verdure e dalla frutta fresca locale al salmone appena pescato, ai granchi e ai frutti di mare, gli abitanti di Seattle giurano sull'agricoltura biologica, locale e sostenibile. Sono anche completamente dipendenti dal cioccolato e dal caffè. Ci sono innumerevoli negozi di cioccolato in tutta la città.
Per quanto riguarda il caffè, il primo Starbucks è stato aperto qui. È diventato un'attrazione locale, dove puoi comprare il tuo latte alto da portare via, dato che, a differenza di tutti gli altri stabilimenti Starbucks, la prima caffetteria non forniva tavoli. Oltre a Starbucks, Seattle è sede di altri grandi marchi come UPS, Amazon, Microsoft e Boeing. Poiché la città è conosciuta per la sua qualità di vita rilassata, le persone qui sono sia imprenditori impegnati che rilassati.
Seattle è anche un simbolo della controcultura negli Stati Uniti. Il quartiere hippy, artistico ed eccentrico di Fremont, autoproclamato "centro dell'universo", è un caso esemplare. Il suo mercato delle pulci è affollato ogni domenica. Un altro quartiere con un'atmosfera molto liberale, Capitol Hill è a metà strada tra il Marais di Parigi e il Village di New York, solo più grunge.
Un po' bohemien, un po' beatnik, un po' distruttivo: il quartiere sembra abbastanza eclettico a prima vista. La fauna artistica, studentesca e alla moda che lo frequenta lo rende un luogo piuttosto all'avanguardia in termini di tendenze. Vestiti, tatuaggi, acconciature: è come essere a New York, Londra e Tokyo allo stesso tempo. Tutti indossano un look che è sia sofisticato che casual.
Ci sono molti bar gay e gay-friendly, ristoranti, club, gallerie d'arte e negozi di design. Tutti gli stabilimenti sono concentrati lungo Pine Street e la parallela Pike Street, su entrambi i lati di Broadway Avenue.
Il circuito gay segue le stesse strade e puoi camminare da un locale all'altro in pochi minuti. Il bar Pony, gestito dall'amabile Marcus, con la sua barba rossa e gli occhiali con la montatura nera, è un buon posto per iniziare prima di andare al Purr per una serata karaoke o al Cuff per abbracci coriacei e virili. I fan dei drag show opteranno per una serata al Julias con Juanita More, o il Bacon Strip burlesque drag show al Re-bar, presentato dalla bionda Sylvia il primo sabato del mese.
Il bar Pony© Laurence Ogiela
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