È L'innegabile destinazione gay del momento. Popolare con molti turisti LGBT, Tel Aviv si è affermata negli ultimi anni come la città gay per eccellenza. Sole, spiagge, club, apertura mentale e la giusta dose di autenticità hanno sedotto i viaggiatori. I recenti festeggiamenti del gay pride ne sono la prova! Il 7 giugno, decine di migliaia di persone si sono riunite nelle strade per divertirsi sotto il sole e i colori dell'arcobaleno.
la "città che non dorme mai" era pronta ad accogliere quello che è, lì, l'evento più festivo e probabilmente il più atteso dell'anno. La gente del posto, gli abitanti e i negozianti avevano messo i loro colori per l'evento. Sui loro balconi o finestre, hanno esposto la bandiera arcobaleno. Ognuno ha avuto il suo tocco personale, prima e durante i festeggiamenti. E secondo la gente del posto, non avevamo mai visto così tante bandiere arcobaleno a Tel Aviv!
Pensavi di aver visto molti turisti gay a Barcellona, Mykonos o Ibiza? Beh, saresti sorpreso di vedere quanto sono più concentrati a Tel Aviv! Nelle strade, sulle spiagge, specialmente la spiaggia Hilton, non saprai dove guardare a causa del numero di efebi e apollinei.
Il 7 giugno è stato il grande giorno per Tel-Aviv. Alle 10 del mattino, il punto d'incontro è stato dato nel parco Gan Meir, e sotto un sole cocente, migliaia di persone stavano già affollando il punto d'incontro prima della partenza del corteo, alle 13.
I Telaviani non considerano questo evento come una protesta in quanto tale, come può essere il caso della Francia. Qui, l'obiettivo principale (unico?) è quello di fare festa, condividere, divertirsi e godere. E possiamo facilmente dire che è una missione di successo.
Quando la sfilata inizia, le strade, ma anche i balconi che si affacciano sulla folla, si riempiono. Coriandoli, palloncini e bandiere invadono il cielo blu incontaminato. Ragazzi (e ragazze ovviamente) di tutte le estrazioni sociali e di tutte le origini, compresi gli arabi israeliani, mostrano con orgoglio i loro diversi beni. Con il caldo, le camicie cadono molto velocemente.
E dato che fa (molto!) caldo, sei felice di ricevere, durante la passeggiata, una bottiglia, un secchio o un getto d'acqua che arriva dal cielo, o meglio da un balcone. è incredibile vedere quanto si stiano divertendo tutti. Tutti insieme, lontani da ogni pregiudizio e discriminazione. Le bandiere israeliane sono orgogliosamente esposte accanto alle bandiere arcobaleno a centinaia. Ci sono anche bandiere gay affiancate da una stella di David e yarmulke color arcobaleno. Altre bandiere, svedese, inglese, spagnola, si mescolano alla folla mentre si dirigono verso la spiaggia per il concerto finale e un meritato bagno nel mare caldo.
Tel Aviv è orgogliosa del suo status di città gay-friendly. Quando viene chiesto dove sono i locali gay, i suoi residenti amano rispondere che tutta la città è gay. Questa edizione 2013 del gay pride è stata in ogni caso un'altra dimostrazione dell'alto grado di integrazione dei gay e della tolleranza che regna in città. È probabile che Tel Aviv rimanga una delle destinazioni più popolari per i gay per molti anni a venire!
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